Traduttore on line in tutte le lingue
IL CASO PAOLO FERRARO PORTATO DAL TAR AL CONSIGLIO DI STATO Dopo dieci e
cinque anni rispettivi le cause introdotte
stanno per andare in decisione dinanzi al
Consiglio di Stato.
Immettiamo in cima e in coda i due ricorsi al Consiglio di Stato pendenti, gennaio 2016 e luglio 2021, in attesa della fissazione della udienza conclusiva. Di seguito la memoria e replica per l'udienze finale TAR del 21/5/ 2021 le duplici memorie disgiunte già depositate nel maggio 2020 al TAR-Roma. Poi le duplici memorie disgiunte già depositate nel maggio 2020 al Consiglio di Stato. |
GIOVEDI'
18 novembre 2021 ore 10 Consiglio di Stato Palazzo
Spada Piazza Capo di Ferro n. 13, udienza conclusiva
nei processi che hanno impugnato la sospensione
cautelare dal servizio novembre 2011 per 4 mesi e la
dispensa definitiva per "inettitudine" nel 2012
irrogate nei confronti del magistrato di Cassazione
dott. Paolo Ferraro. - CONCLUSIONI BREVI ORALI DELLA DIFESA - " IL Pubblico ministero dott Paolo Ferraro magistrato di Cassazione, con pareri e graduatoria eccellenti, sino al 2011-2012 era al terzo piano della Procura di Roma ufficio accanto a quello del PM Stefano Pesci, con ufficio a distanza di tre stanze sulla sinistra da quello del PM Luca Palamara, con ufficio a distanza di un piano sulla sinistra dalla segreteria del PM Giuseppe Cascini. Ha pagato l’aver scoperto ante litteram tra il 2008 e 2009 e denunciato dal 2011, a tutela non sua (che nel 2010 si era da solo salvato dalla prima fase della manovra a suo danno), ma a tutela delle istituzioni, non appena capito cosa accadeva: la ascesa della avversata cordata deviata romana nella magistratura e le sue attività e coperture e le collegate cordate deviata militare e di pg, fornendone prove dirette e formando ed informando le istituzioni legali con successo mediante una dettagliata campagna informativa protrattasi sino a che le istituzioni hanno capito e si sono mosse con le indagini giudiziarie avviate sin dal 2017. Da ultimo il 14/11/2021 a distanza di 11 anni un membro del CSM Antonino Di Matteo ha denunciate pubblicamente le cordate collegate e le loro metodologie, in trasmissione tv su LA7. [ https://www.la7.it/atlantide/rivedila7/mafia-politica-affari-magistrati-sotto-accusa-15-11-2021-408441?fbclid=IwAR1J4zdqIGpNnzTC41U7kTc-xmN4p3gjhU-bmxdCahjwp6uC4rwhocWDkIQ ]. Abbiamo dimostrato con le 8 memorie in atti e i ricorsi a questo on.le Consiglio di Stato nonché col materiale e dvd depositato, che il dott. Paolo Ferraro fu danneggiato e poi eliminato/dispensato dai membri del CSM 2010-2014 per tale ragione, mediante eccesso di potere e abbiamo dettagliato punto per punto logicamente e con prove anche dirette i vizi sintomatici da travisamento dei fatti, contraddittorietà, illogicità, incongruenze e illegittimità, funzionali tutti allo sviamento del procedimento attivato nel 201: si trattava di eliminare chi avendo capito costituiva un pericolo ed un ostacolo alla ascesa della cordata Palamara & co. . Oggi 18 novembre 2021 chiediamo l’autorevole e consapevole intervento di codesto on.le Consiglio di Stato a tutela dello Stato e dell’interesse pubblico, mediante annullamento delle sentenze impugnate e della più ignominiosa dispensa mai emessa nella storia della Repubblica italiana, riportandoci agli atti e conclusive richieste di questa difesa. “ |
RICORSO AL Consiglio di Stato 2016 su dispensa definitiva del dicembre 2012 Pdf VISIONABILE NELLA PIATTAFORMA O CLICCANDO IN TABELLA SLIDESHARE IN RETE |
RICORSO AL Consiglio di Stato 2021 su aspettativa forzosa del giugno 2011 Pdf VISIONABILE NELLA PIATTAFORMA O CLICCANDO IN TABELLA SLIDESHARE IN RETE |